COVID 19 INFORMAZIONI
COVID 19
La malattia da coronavirus (COVID-19) è una patologia infettiva causata dal virus SARS-CoV-2.
La maggior parte delle persone che contraggono il virus sviluppa sintomi lievi o moderati e guarisce senza avere bisogno di cure particolari.
Tuttavia, alcune sviluppano una forma di malattia grave e necessitano di assistenza sanitaria.
COME SI DIFFONDE
Il virus può diffondersi in piccole particelle liquide che fuoriescono dalla bocca o dal naso di una persona infetta, ad esempio tossendo, starnutendo, parlando, cantando
o respirando.
Tali particelle sono di varie dimensioni, dalle più grandi goccioline respiratorie fino ai più piccoli aerosol.
Si può contrarre l'infezione respirando il virus se ci si trova nelle vicinanze di una persona affetta da COVID-19, oppure toccando una superficie contaminata e poi toccandosi
gli occhi, il naso o la bocca. Il virus si diffonde più facilmente al chiuso o in ambienti affollati.
SINTOMI
La malattia da coronavirus (COVID-19) colpisce in vari modi.
La maggior parte delle persone presenta sintomi lievi o moderati e guarisce senza necessità di ricovero in ospedale.
Sintomi più comuni:
febbre
tosse secca
spossatezza
Sintomi meno comuni:
indolenzimento e dolori muscolari
mal di gola
diarrea
congiuntivite
mal di testa
perdita del gusto o dell'olfatto
eruzione cutanea o scolorimento delle dita di piedi o mani
La COVID-19, acronimo dell'inglese Corona VIrus Disease 19, conosciuta anche come malattia respiratoria acuta da SARS-CoV-2 o malattia da coronavirus 2019, è una malattia infettiva respiratoria causata dal virus denominato SARS-CoV-2 appartenente alla famiglia dei coronavirus.
I primi casi sono stati riscontrati in Cina durante la pandemia di COVID-19.
Il periodo di incubazione mediamente è di 5,1 giorni (IC 96% 4,1 - 7,0 giorni) con il 95° percentile di 12,5 giorni.
Per questo motivo è stato indicato un periodo di isolamento di 14 giorni dalla possibile esposizione a un caso sospetto o accertato.
Durante il periodo di incubazione si è contagiosi, successivamente possono comparire i sintomi.
Il virus si trasmette per via aerea, molto spesso tramite le goccioline respiratorie.
Per limitarne la trasmissione devono essere prese precauzioni, come mantenere la distanza interpersonale di almeno 1,5 metri e tenere comportamenti corretti sul piano dell’igiene personale (lavare e disinfettare periodicamente le mani, starnutire o tossire in un fazzoletto o nell'incavo del gomito, indossare mascherine e guanti) e ambientale (rinnovare spesso l'aria negli ambienti chiusi aprendo le finestre e mantenere gli ambienti molto puliti).
I governi e gli enti competenti consigliano a coloro che ritengono di essere infetti di rimanere in isolamento fiduciario, indossare una mascherina chirurgica, osservare le regole di igiene e contattare quanto prima un medico al fine di ricevere ulteriori indicazioni.
Il virus colpisce principalmente il tratto respiratorio superiore e inferiore ma può provocare sintomi che riguardano tutti gli organi e apparati.
In oltre la metà dei casi l'infezione decorre in maniera del tutto asintomatica e in circa un terzo dei casi presenta sintomi simil-influenzali (forma pauci-sintomatica).
In una minoranza di casi (circa 5-6% dei casi) invece la malattia può manifestarsi in forma moderata o grave con rischio di complicanze soprattutto respiratorie
(insufficienza respiratoria, ARDS).
I sintomi simil-influenzali, più frequenti sono: febbre, tosse, cefalea (mal di testa), dispnea (respiro corto), artralgie e mialgie (dolore ad articolazioni e ai muscoli),
astenia (stanchezza) e disturbi gastrointestinali quali la diarrea; sintomi caratteristici della patologia COVID-19 sono l'anosmia (perdita dell'olfatto) e l'ageusia
(perdita del gusto), transitorie.
Nei casi più gravi può verificarsi una polmonite, una sindrome da stress respiratorio acuto, sepsi e uno shock settico fino ad arrivare al decesso del paziente.
Cronologia della pandemia di COVID-19
e Pandemia di COVID-19 nel mondo.
SANITARI DECEDUTI
Secondo Amnesty International sono più di 7 000 gli operatori sanitari deceduti per COVID-19 in in tutto il mondo.
Il maggior numero di decessi è stato registrato in Messico con 1 320 decessi
a seguire USA (1 077), UK (649), Brasile (634), Russia (631), India (573), Sud Africa (240), Italia (188), Peru (183), Indonesia (181), Iran (164) e Egitto (159).
Gli Stati Uniti e il Messico in questa statistica rappresentano l'85% dei casi.
Una mappa completa dei decessi nel mondo è reperibile nel sito di Amnesty International.
Denominazione "COVID-19"
Nomenclatura
L'11 febbraio 2020 l'organizzazione mondiale della sanità ha stabilito la denominazione "COVID-19" per la malattia.
Il direttore Tedros Adhanom Ghebreyesus ha spiegato il significato dell'acronimo come segue: "CO" - Corona, "VI" - Virus
e "D" per Disease (malattia in lingua inglese), mentre 19 sta ad indicare l'anno durante il quale il virus è stato identificato
per la prima volta, in data 31 dicembre.
Tedros ha aggiunto che il nome è stato scelto per evitare riferimenti a una specifica posizione geografica, specie animale o gruppo di persone in linea con le raccomandazioni internazionali per la denominazioneche sono volte
a prevenire la stigmatizzazione.