https://www.ortopedia-sanitaria-cibrario.com/infrarosso-terapia
Contattaci
555-555-5555
mymail@mailservice.com
accedi e registrati          741

 

Telefono & WhatsApp: 0114276565


ortopediacibrario@gmail.com

0






              

Il tuo carrello



Ortopedia Sanitaria Cibrario 

Via Luigi Cibrario N° 48 - Torino.

Tel. WhatsApp : 011 4276565


La vostra salute ...

il nostro obbiettivo !


INFRAROSSOTERAPIA

Guida Infrarosso Terapia


INFRAROSSOTERAPIA


L'infrarossoterapia è la tecnica fisioterapica che sfrutta a scopo terapeutico gli effetti biologici prodotti 

dai raggi infrarossi nei tessuti.

I raggi infrarossi sono onde elettromagnetiche.


Sono denominati infrarossi per la vicinanza al colore rosso dello spettro della luce visibile.

Questi raggi vengono suddivisi in infrarosso A (IRA).



Apparecchiatura

I raggi infrarossi vengono prodotti da tutti i corpi caldi attraverso il processo dell'emissione spontanea.

In terapia fisica vengono impiegate le lampade a filamento di tungsteno.



Queste lampade sono formate da ampolle o tubi di quarzo contenenti un filamento 

di tungsteno, immerso nel vuoto o in un'atmosfera di azoto.


Portato all'incandescenza, il filamento di tungsteno produce calore  ed emette onde elettromagnetiche.

La lunghezza d'onda delle radiazioni emesse dipende dalla temperatura raggiunta 

dal filamento; tanto maggiore è il riscaldamento tanto minore è la lunghezza  d'onda dei raggi emessi.

Lo spettro delle radiazioni emesse dalle lampade a tungsteno comprende raggi infrarossi, raggi visibili e, 

in piccola misura, anche ultravioletti.

Oltre ai filamenti di tungsteno, possono emettere raggi infrarossi le resistenze metalliche ricoperte 

di rame o di altro metallo.



Attualmente sono in commercio apparecchi in cui sono abbinate le fonti per raggi infrarossi 

e per raggi ultravioletti, che possono essere impiegate sia indipendentemente che in associazione.

Le lampade ad infrarossi sono fornite di filtri e specchi parabolici.

I filtri selezionano la parte rossa ed infrarossa dello spettro luminoso; gli specchi concentrano 

i raggi infrarossi sulla parte da trattare.



Interazione con i tessuti

I raggi infrarossi vengono rapidamente assorbiti dagli strati superficiali della cute, per cui  il loro potere 

di penetrazione è limitato. 

Il grado di penetrazione è inversamente proporzionale alla lunghezza d'onda.

In particolare, si ammette che gli infrarossi A raggiungano una profondità di 5-10 mm; 

gli infrarossi B e C, invece, avrebbero una penetrazione di 0,5-1 mm.


Effetti biologici

L'effetto biologico principale dei raggi infrarossi è l'effetto termico.

1) Effetto termico.

I raggi infrarossi producono calore quando vengono assorbiti dai tessuti. 

Il calore prodotto in parte viene disperso nell'ambiente ed in parte viene trasmesso 

nei tessuti  profondi per conduzione e per mezzo dei liquidi circolanti.

L'aumento della temperatura provoca, come effetti secondari, l'aumento del metabolismo 

dei tessuti, vasodilatazione dei capillari e delle arteriole e rilasciamento muscolare. 

Questi effetti interessano prevalentemente i tessuti superficiali. 

2) Eritema cutaneo

L'eritema da infrarossi compare durante l'irradiazione e scompare subito  dopo l'interruzione del trattamento. 

L'eritema è generato dall'intensa vasodilatazione superficiale, prodotta dall'elevazione termica.

3) Pigmentazione cutanea

La pigmentazione cutanea prodotta dagli infrarossi è di grado minore rispetto 

a quella indotta dagli ultravioletti e compare dopo ripetute irradiazioni.

4) Sudorazione

Nell'area irradiata si manifesta una sudorazione più o meno profusa, a causa 

della stimolazione delle ghiandole sudoripare da parte dei raggi infrarossi a breve lunghezza d'onda.


 

Effetti terapeutici

Gli effetti terapeutici degli infrarossi sono dovuti prevalentemente all'aumento

 della temperatura nei tessuti irradiati e sono rappresentati da:

1) Rilasciamento muscolare

Il calore generato dagli infrarossi facilita il rilasciamento dei muscoli contratti.

2) Analgesia

L'effetto antalgico degli infrarossi viene attribuito alla rimozione delle sostanze alogene 

dai tessuti patologici e al rilassamento dei muscoli contratti.

3) Effetto trofico

L'aumento del flusso sanguigno, che fa seguito alla vasodilatazione, fa pervenire 

nei tessuti  una maggiore quantità di sostanze nutritizie, ossigeno, globuli bianchi 

ed anticorpi e facilita la rimozione dei cataboliti dai tessuti.


Queste modificazioni biologiche migliorano il trofismo dei tessuti, facilitano 

la  riparazione dei danni tissutali ed accelerano la risoluzione degli infiltrati infiammatori su base cronica.



Tecnica di applicazione


I raggi infrarossi possono essere impiegati per applicazioni generali o locali.


1) Applicazioni generali

Le applicazioni generali vengono effettuate facendo convergere sul paziente  denudato la luce emessa 

da 4 lampade di infrarossi, che sono collocate alla distanza di 60-80 cm dal soggetto. 

Queste applicazioni possono produrre ipotensione ed impegno dell'apparato cardiocircolatorio.


2) Applicazioni locali

Le applicazioni locali sono le più usate nei servizi di terapia fisica. 

Esse non modificano in maniera significativa l'equilibrio termico generale, perché di solito vengono 

trattate superfici corporee di 30-40 cm di diametro.

Per le applicazioni locali si impiega una sola lampada di infrarossi.

Nell'effettuare tali applicazioni bisogna seguire le norme sottoelencate:

a) La parte da trattare deve essere denudata.

b) La regione cefalica va protetta con un copricapo.

c) La lampada generatrice deve essere collocata a distanza  di 50 cm dal paziente.

d) I raggi devono essere perpendicolari alla superficie da irradiare. 

e) Il dosaggio si basa sulla durata dell'irradiazione. 

La durata di ogni seduta è di 15 minuti. 

Si effettuano cicli di 10 sedute.

 


Indicazioni

Gli infrarossi sono indicati nelle seguenti situazioni:


1) Stati di contrattura muscolare

Gli infrarossi rilasciano i muscoli contratti, pertanto vengono impiegati in caso  di torcicollo, lombalgia 

e reumatismo fibromialgico.


2) Artrosi cervicale e lombare

Questi raggi sono particolarmente efficaci nel trattamento dell'artrosi cervicale e lombare.


3) Preparazione alle sedute di cinesiterapia

Gli infrarossi, riducendo la contrattura muscolare antalgica ed il dolore locale, agevolano l'esercizio terapeutico.


4) Postumi di traumi.


5) Piaghe da decubito.

Gli infrarossi sono indicati in questa patologia perché stimolano i processi  riparativi. 

Questi raggi possono essere associati agli ultravioletti; in tal caso l'azione degli infrarossi viene potenziata 

se essi vengono impiegati dopo gli ultravioletti.


Controindicazioni

Le applicazioni locali di raggi infrarossi sono praticamente prive di controindicazioni.


Le applicazioni generali vanno effettuate con cautela nei soggetti cardiopatici.


Effetti indesiderati

Gli effetti collaterali degli infrarossi sono rappresentati da:


1) Ustioni cutanee

Le ustioni insorgono se l'intensità della sorgente è notevole e se esistono disturbi  della sensibilità.


2) Episodi lipotimici

Durante le applicazioni generali si possono avere episodi lipotimici nei soggetti cardiopatici.


3) Colpi di calore

Non si devono mai indirizzare i raggi infrarossi sul capo perché c'è il pericolo di colpi  di calore. 

Per tali motivi è opportuno difendere il cranio con un copricapo allorquando si effettuano applicazioni 

sul rachide cervicale. 



Vai ai prodotti
Share by: